Stasera torni a me malinconia
con note che non ho dimenticato,
sul pentagramma l’ombra che ho lasciato
è musica che suona nostalgia.
Rifugge dalle dita melodia
s’infrange su quel tasto un po’ stonato,
s’appanna ciò che dentro sono al fiato
ristagno del mio ieri di follia.
Percorre la mia mente quei sentieri
smarrisce la sua voce dentro al coro
ma non s’arresta su quel rigo oscuro.
Cancello quella nota ed il futuro
afferro e mentre dall’abisso affioro
su nuovi accordi volano i pensieri.
Angela